Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (cit. Seneca)

venerdì 3 aprile 2020

Analisi dei Mercati -Aprile 2020-


 
 
 
 
Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile di Aprile con i dati aggiornati al 31 marzo u.s.
Oramai è trascorso più di un mese da quando è scoppiata l’Epidemia da Coronavirus in Italia e nell'intero Occidente.
In questo periodo è probabile che gli Operatori finanziari, in mancanza di riferimenti reali e costretti a misurarsi con l'incertezza, abbiano venduto più di quanto fosse necessario e razionale effettuare.
Quindi è possibile che si sia già toccata l’area di minimo grazie al fatto che i Mercati abbiano scontato l’impatto dell’emergenza sanitaria in modo eccessivo!
Quanto suddetto, sarebbe suffragato dall’Analisi Previsiva sui principali Mercati azionari (grafico con dati giornalieri sull'S&P500 e sul Dax) i quali mostrano anche nel breve/medio termine una certa capacità di ripresa, sebbene con una volatilità ancora sostenuta.
Nel lungo termine (grafico con dati mensili sull’S&P500), la ripresa dei Mercati azionari risulta ancora più evidente con il superamento dei recenti massimi fra circa due anni.
Si ribadisce ,quindi, il concetto di  conservare, possibilmente, una visione di lungo periodo negli investimenti, sfruttando la ripartenza dei Mercati  per incrementare, in due/tre step, la parte azionaria di portafoglio (compatibilmente con la propria propensione al rischio).
A tal proposito vi invito a prendere visione, nel file allegato, di un nuovo Indicatore (Plus-Minus Index) che ho sviluppato nelle scorse settimane e che sembra individuare, abbastanza bene, le aree di Minimo e Massimo da cui può iniziare, rispettivamente, una fase di salita o di discesa.
Come è possibile vedere, non è scattato ancora un segnale di acquisto, ma ritengo che ciò possa verificarsi a breve!
Come era prevedibile, anche gli Indicatori di Business Cycle che seguo di più (Payroll e l’Indice dei Servizi USA), con i dati di marzo, hanno repentinamente “girato in negativo”, in particolare l’indicatore sul Payroll, indicando una Inversione del Ciclo economico e l’entrata in Recessione.
A questo punto sarà molto importante cercare di capire non solo l’intensità ma soprattutto la durata di questa Recessione anomala!
Faccio ora un accenno su alcuni altri Indici, rinviando la Sua attenzione alla visione del file allegato per una panoramica più completa.
Focalizzandomi sul grafico previsivo dei rendimenti del decennale Usa e su quello dell'inflazione Usa, è possibile notare sia l'appiattimento dei rendimenti per i prossimi mesi che un tasso di inflazione sotto il 2%.
Questa situazione ci conferma che avremo, per molto tempo ancora, politiche monetarie largamente espansive le quali, passata l’emergenza, andranno nuovamente ad impattare positivamente sui Mercati azionari!
Infine, la previsione del cambio €/$ ci mostra un'oscillazione dello stesso nel breve/medio termine nel range 1,08 – 1,11 con evidenti segnali di rafforzamento della nostra moneta su valori intorno a 1,15 – 1,16 nel medio/lungo termine.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti

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