Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (cit. Seneca)

sabato 5 giugno 2021

Analisi dei Mercati -Giugno 2021-

 


Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile in oggetto con i consuntivi al 31 maggio u.s.
 

Nel mese di maggio non si è verificato il famoso adagio "Sell in may and go away"! In particolare, si è visto un andamento sostanzialmente laterale dei mercati asiatici e statunitensi e una buona crescita di quelli europei.

Anche in questo mese è proseguito il rafforzamento della ripresa economica grazie soprattutto alla campagna vaccinale in tutto il mondo. Alcuni "addetti ai lavori" cominciano ad affermare, senza mezzi termini, che siamo molto vicini alla uscita definitiva dal tunnel!

L'andamento dei rendimenti dei bond (soprattutto dei Treasury 10Y) ha continuato ad avere in maggio un andamento laterale, senza arrecare timori ai mercati. Stessa tendenza dovrebbe esserci anche per i prossimi mesi, sebbene lo "spauracchio" dell'inflazione sia sempre lì, pronto a spaventare gli investitori.

Secondo le mie ultime analisi è possibile, nei prossimi mesi, vedere un'inflazione tendenziale negli Usa, tra il 3% e il 4%. Occorre seguire con attenzione questa dinamica in quanto credo che oggi sia il principale motivo a poter "destabilizzare" i mercati, soprattutto obbligazionari!


Ora vado subito alle considerazioni sulle mie Analisi Quantitative.

Considerando, in primis, l'Analisi Previsiva ribadisco, sostanzialmente, ciò che ho scritto nei precedenti aggiornamenti: il ciclo rialzista sembra "stanco" e ha tutta l'intenzione di prendersi una pausa, la quale sarebbe, tuttavia, necessaria per la prosecuzione del Trend di medio/lungo termine!

Anche l'Indicatore ciclico "Plus-Minus" continua ad evidenziare un andamento laterale non definito. Un andamento simile, in genere, suggerisce che il mercato si trova in una fase "interlocutoria" in attesa di prendere una direzione più definita!

Infine, due parole sui due Indicatori di Business Cycle (Indicatore del Mercato del Lavoro e quello delle società di Servizi).

Anche in maggio, l'Indicatore sulle Imprese di Servizi ha continuato a evidenziare una ripresa solida e continuativa (il dato di maggio ha battuto le aspettative).
Invece il dato del Mercato del Lavoro, sebbene sia stato molto più alto rispetto a quello del mese precedente, è risultato, anche se non di molto, inferiore alle aspettative. Ciò, tuttavia, non ha turbato i mercati in quanto un dato più debole riduce le possibilità di un'inflazione più alta e, quindi, di restrizioni della politica monetaria!

Invito come sempre il Lettore, per un approfondimento di tutte le mie Analisi, alla visione completa del file allegato con i singoli commenti.


Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti.