Gentile Cliente,
sono ad inviare l'aggiornamento mensile in oggetto con i consuntivi al 30 novembre u.s.
Nel mese di novembre abbiamo assistito al prosieguo del recupero dei Mercati fino a poco oltre la metà del mese, per poi vedere l'ennesima "mini correzione" durata fino a fine novembre!
La notizia che ha avuto più effetto sulla negatività dei Mercati, almeno da un punto di vista psicologico, è stata certamente l'arrivo della variante Omicron, che ha avuto origine in Sud Africa!
L'altra notizia che ha continuato a occupare le prime pagine dei giornali finanziari (non solo!), è quella dell'Inflazione che oramai ci accompagna da diversi mesi e rischia di rimanere tale anche per il futuro prossimo venturo.
In tal senso, è da sottolineare la dichiarazione del neo confermato Presidente della Fed Jerome Powell, il quale ha fatto un "mezzo passo indietro" rispetto a quanto sostenuto fino al mese di ottobre.
Egli, durante l'ultimo intervento al Senato, ha affermato che l'aumento generalizzato dei prezzi, potrebbe non essere transitorio, aggiungendo, inoltre, che nella prossima riunione di metà dicembre, il consiglio della Banca Centrale sarà impegnato a decidere se "accelerare il tapering" (riduzione dell'acquisto dei titoli pubblici)!
Ora vado subito alle considerazioni sulle mie Analisi Quantitative.
Esaminando, in primis, l'Analisi Previsiva, anche in novembre,l'aggiornamento sui dati giornalieri, ha visto ancora un cambio della struttura storica di riferimento sia dell'S&P500 che del Dax!. Questa situazione ci impone a non effettuare previsioni di breve termine, in quanto la serie storica di riferimento non ha una sufficiente "stabilità temporale. In questi casi, volgiamo ancora di più la nostra attenzione sull'analisi pluriennale, basata sui dati mensili.
La stessa ci suggerisce sempre la stessa view, oramai da oltre un anno e mezzo (segno di grandissima attendibilità): prosecuzione del Trend rialzista, nel medio/lungo termine!
l'Indicatore ciclico "Plus-Minus"
sebbene in novembre abbia mostrato la prosecuzione del segnale di
risalita,
conserva, secondo me, ancora un aspetto non completamente chiaro, ragion
per cui suggerirei sempre una certa attenzione. Vedremo se col prossimo
aggiornamento, questa incertezza verrà, in qualche misura, chiarita.
Infine, una rapida occhiata sui due Indicatori di Business Cycle (Indicatore del Mercato del Lavoro e quello delle società di Servizi).
Il
dato di novembre sulla creazione di nuovi posti di lavoro in Usa è
risultato basso e inferiore alle aspettative del Mercato! Sono già
alcuni mesi che i dati si alternano tra positivi e negativi. Tuttavia,
l'unica cosa che possiamo affermare è che, al momento, l'andamento del
ns Indicatore, resta saldamente in territorio positivo.
Per quanto riguarda, invece, il dato sullo stato di salute delle imprese di Servizi Usa, anche il dato di novembre è risultato positivo. Continua imperterrito il miglioramento e il consolidamento della ripresa nel settore dei Servizi.
Conclusione:
Resto moderatamente positivo ancora nel breve/brevissimo termine (fino agli inizi di gennaio). Per quanto riguarda i prossimi mesi (credo entro marzo), resta sempre possibile una correzione di una certa impotanza.
Invito come sempre il Lettore, per un approfondimento di tutte le mie Analisi, alla visione completa del file allegato con i singoli commenti.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti
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